Pacini Editore
2020
583 pp.
Giovanni di Agnolo Niccolini (1544-1611), membro di una famiglia aristocratica di Firenze, fu ambasciatore residente di Toscana presso la corte di Roma per un lungo periodo (1587-1611), svolgendo il servizio diplomatico sotto sette pontefici, da papa Sisto V a Paolo V. Lasciò memoria manoscritta dei primi anni della sua legazione in un lunghissimo diario-cronaca che racconta gli avvenimenti di cui fu testimone, ma anche attore protagonista, nell’arco di tempo che va dal 1 gennaio 1588 al 30 aprile 1593. Portato alla luce per la prima volta nella presente edizione, il manoscritto del Niccolini mette a disposizione degli studiosi una preziosa testimonianza che descrive molti passaggi cruciali della storia italiana ed europea di questo periodo.
Una cronaca densa di avvenimenti e di personaggi che si intreccia con il privato dell’ambasciatore, la cui carriera e le cui aspirazioni vengono ricostruite nella prima parte del libro grazie alle sue carte personali conservate nell’archivio di famiglia.