È indetta la procedura selettiva per l’ammissione al Corso di Dottorato di Ricerca di interesse nazionale in Studi Religiosi (XXIX ciclo).
Il Dottorato di Interesse Nazionale in Studi Religiosi (DREST) intende essere un luogo di formazione e di coltivazione del sapere specialistico inerente all’esperienza religiosa, al patrimonio di fonti su cui essa si fonda e alle manifestazioni storiche con cui si esprime nel tempo. L’obiettivo è quello di creare una comunità scientifica di docenti ed allieve/i che, nel contesto del crescente analfabetismo religioso e del religious climate change, siano in grado di produrre saperi e fornire competenze sui passati attraverso strumenti utili a comprendere come le nervature profonde di quei passati rimangano attive nel lungo periodo e nel presente storico delle nostre società. Replicando la modalità organizzativa e gestionale sperimentata da altri dottorati nazionali già operativi, il DREST agisce su sei curricula o ambiti disciplinari:
– Cristianesimo,
– Islam,
– Ebraismo,
– Buddhismo e religioni dell’Asia,
– Diritto e religione,
– Transdisciplinarietà e ricerche di frontiera tecnologica.
Il DREST, che ha sede amministrativa a Reggio Emilia, offre 41 posti con borsa nei suoi sei curricola. Maggiori informazioni sulle procedure di candidatura, sui requisiti di ammissioni e sullo svolgimento delle prove di ammissione sono riportate nel bando in allegato.
Il termine per la presentazione delle domande è il 13 luglio alle 13:00.